FUNZIONI DELLE RETI ALTERNATIVE DI
COMUNICAZIONE
I CB e i radioamatori
possono istituire delle reti radio di emergenza sulle bande
loro concesse, dipendenti direttamente dal tipo di emergenza
in atto e, secondo le necessità contingenti, usare uno dei
vari sistemi di trasmissione disponibili. Per cui verrà usata
la banda HF (Hight Frequency) per collegamenti a lunga
distanza come ad esempio il collegamento fra Province
e il Centro Situazioni del Dipartimento della Protezione Civile
(CESI di Roma) o fra le Province stesse. La banda VHF
(Very Hight Frequency) per i collegamenti di media distanza
come quelli fra la Provincia e COM. La banda UHF (Ultra Hight
Frequency) per i collegamenti territoriali punto-punto o su
veicoli in movimento e la Banda CB per i collegamenti
a breve distanza come ad esempio fra il Comune e il suo territorio.
Tutto questo è chiaramente specificato da un telex inviato
dal Ministero dell'Interno a tutti i Prefetti dove si comunica
che i CB fungeranno da capomaglia sulla rete di COM mentre
ai radioamatori spetta il compito di collegare lo stesso alla
Provincia
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ALLESTIMENTO DELLE RETI ALTERNATIVE
DI COMUNICAZIONE
Quando vi è un intervento di Protezione Civile e il Presidente della Provincia costituisce il CCS presso laProvincia stessa o un COM presso un Comune e/o si istituisce un campo base, gli enti e le diverse organizzazioni che partecipano all’intervento di soccorso opereranno sulle loro frequenze per ciò che concerne i loro collegamenti interni, mentre le comunicazioni da e per le autorità e gli enti, dovranno essere inoltrate sulle reti alternative gestite dalle Associazioni di volontariato specializzate in Radiocomunicazioni di emergenza e iscritte agli albi del Dipartimento della Protezione Civile. Queste ultime avranno già installato delle apposite stazioni radio – fisse o campali - presso i Comuni, gli ospedali, i campi base, i magazzini e ove ritenuto necessario al superamento dell'emergenza. Questa operazione è molto facilitata se i Comuni hanno provveduto per tempo ad installare le antenne radio sui loro palazzi comunali. L'utilizzo di diverse frequenze e di diverse apparecchiature radio in uno spazio ristretto, come ad esempio per una emergenza localizzata in un solo Comune, provoca spesso delle interferenze, pertanto è sempre necessario pianificare le frequenze da usarsi e verificare l'applicazione delle medesime prima dell'evento. E' comunque sempre consigliabile limitare al massimo le comunicazioni radio non strettamente necessarie.
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